giovedì 28 febbraio 2013

I nostri menù Fusion!

Ed ecco a voi le nostre selezioni per i menù più fusion che potevamo immaginare!
Certo non è mancato l'imbarazzo di scegliere, date le ricette interessantissime ed anche impegnative che avete elaborato per questo mese.

Noi abbiamo fatto del nostro meglio per abbinarle, ma certo potrete fare qualcosa di più anche voi, rivedendo la lista delle partecipanti e scegliendo secondo il vostro miglior gusto.

Avrete di che divertirvi!




Menù "Fusion & green away"




 

29) Tagliatelle di riso di A Thai Pianist 
  




Daifuku mochi gueffos di Pinko Panino



Menù "Fusion & green in home"




Kipsate' in salsa di pistacchi  di La valigia sul letto



Pannacotta al rosmarino e limoni di Meyer di Parole di zucchero

Dunque  prestissimo con il prossimo appuntamento!

I Vincitori di Febbraio

Questo mese di febbraio, già corto di per sé, è passato in un lampo e siamo già alla proclamazione dei Vincitori. Il tema del mese non era facile forse, ma senza dubbio è stato appassionante. Avete fatto appello a tutte le vostre conoscenze culinarie e ai ricordi gastronomici che avete raccolto nel vostro girovagare per il mondo. Siete andate alla ricerca di ingredienti insoliti per la nostre abitudini, li avete associati tra loro in modo nuovo e creativo creando così dei piatti curiosi e molto personali. Grazie per esservi messe alla prova con l'esotico e per avere accolto anche questa sfida.

Ecco a voi i Vincitori:

PRIMO CLASSIFICATO

Baci-di-dama-salati-mortadella-pistacchio-verdi

Un classico della pasticceria, il bacio, trasformato in versione salata. Pistacchio e wasabi nell'impasto conferiscono un colore verde delicato mentre la farcitura, una cremina al sapore di mortadella, farcisce il tutto..In un attimo, abbiamo smesso di pensare alla mortadella come semplice - ma succulenta - farcitura di un panino ;)

SECONDO CLASSIFICATO

Puntarelle in sfoglia di riso di A spasso per ingredienti

"A spasso per ingredienti" mai il titolo di un blog è stato così adatto come in questo caso: la ricerca di ingredienti lontani, il riproporli insieme con tanta delicatezza nelle forme e nei sapori restituiscono l'essenza di questo blog e della sua autrice, Valentina. Una fresca ventata di Fusion! 

TERZO CLASSIFICATO

 
Ravioli di gamberi al vapore con salsa al curry di Zibaldone culinario

Un mix si profumi, colori e sapori dall'oriente uniti a tanta manualità. Ecco lo splendido risultato di Elena che ha seguito il suo intuito ricreando dei ravioli aperti e ripieni di riso. Fantastico!

A più tardi con i vostri menù! Grazie mille!!

Vale

lunedì 25 febbraio 2013

Blue Velvet Cake alla crema chantilly e tè matcha... fusion in green!



...pensavate forse che non ce l'avremmo fatta?
Che fosse davvero impossibile incrociare il tema fusion di questo mese per il nostro Colors and Food a tema fusion, insieme a quello delle nostre amiche dell'MTC?
Bhè, devo dire che appena abbiamo letto la sfida di febbraio, Valentina ed io ci siamo consultate un attimo e poi lei, che già ha profuso energie per questo mese con tantissimi piatti in tema, giustamente ha lasciato la mano a me.
Stavolta la "mission" delle care donzelle e della vincitrice di gennaio, Stefania, era cucinare gluten-free.
Stefania è davvero una donna fortissima, l'ho conosciuta l'estate scorsa in un'afosa pizzeria di Milano, ad un  mini-raduno con altre care blogger. Del dover mangiare gluten-free ha saputo quasi fare una virtù. Col suo blog, con le sue ricette e con alcuni suoi esilaranti o a volte toccanti racconti, è riuscita ad entrare nel cuore di tutte noi, portando la consapevolezza che senza glutine è possibile. Spesso è difficile trasformare le ricette di sempre, ma lei è una maestra in questo, basta vedere la magia dei suoi pici :-)
Quindi stavolta nello scegliere gli ingredienti, grandissima attenzione al marchio riportato dai produttori, che doveva essere rigorosamente senza glutine.

Devo dire che l'idea per questa torta mi è venuta quasi subito, ma ho tergiversato fino a venerdì, quando ho finalmente realizzato che domenica, ieri, sarebbe stato il compleanno della mia mamma e che (forse) "qualcuno" si sarebbe aspettato che la torta per la festa l'avrei portata io.
Ecco, non starò a raccontarvi di coloranti miscelati in rosso e blu allo scopo di ottenere un certo tono di indaco (°_O) salvo poi arrivare ad un blumarronerossastro abbastanza inquietante...
Non parlerò di bocchette a stella che poi a stella non sono, di torte fatte e rifatte per via di decorazioni che volevano essere delle rose ma che infine erano solo dei mucchietti a righine...
Non descriverò mani che vogliono sciolgliere i grumi di polvere colorante nel buttermilk... e che poi restano turchesi per un giorno e mezzo. No.
Vedete un po' il risultato: addio bellissime roselline e fantastico blu indaco. Beccatevi queste specie di riccioli e le roselline saranno per il prossimo compleanno!





In compenso il gusto della blue-velvet non ha tradito. Ho messo due brutali fotografie delle fette, fatte stamattina sul tavolo della zona-caffé al lavoro: i miei colleghi (soprannominati formiche rosse, perché divorano tuttoooo!) hanno spazzolato entrambe le inquietanti "mezzetorte", che noi ieri sera non siamo riusciti a finire ;)

 

 

 


Blue Velvet Cake alla crema chantilly
e tè matcha
 
 
Blue velvet cake (ricetta di Stefania):

160 gr di farina di riso sottilissima tipo amido (Le Farine Magiche Lo Conte, Pedon, Rebecchi)
60 gr di fecola (Cleca, Pedon, La Dolciaria, Sma & Auchan)
30 gr di farina di tapioca (che potete sostituire con Maizena)
1/2 cucchiaino da tè di sale
8 gr cacao amaro (Venchi, Easyglut, Pedon, Olandese)
110 gr burro
300 gr di zucchero
3 uova medie
1 fialetta di aroma di vaniglia

240 ml di buttermilk
(ma se non lo trovate, fate inacidire per 20 min. 240 ml. latte con un cucchiaio di limone)
1 cucchiaio di colorante blu (Rebecchi o Loconte)
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaino da tè di bicarbonato di sodio


Crema chantilly alla vaniglia e
Frosting al tè matcha:
400 gr. mascarpone
400 gr. panna freschissima
1 cucchiaino colmo di tè matcha
80 gr. zucchero a velo
gocce di aroma di vaniglia
Palline argentate per la decorazione


Pre-riscaldate il forno a 175°C.
In un recipiente mescolate le farine, il sale, il cacao. In un altro recipiente,  con le fruste elettriche sbattete il burro per 2-3 minuti, finché sarà soffice e poi aggiungete lo zucchero e sbattete per altri 3 minuti.
Aggiungete le uova, una alla volta, sbattendo 30 secondi dopo ogni aggiunta.
Mescolate il colorante al buttermilk e quindi versate poco per volta al composto di burro, alternando le polveri al buttermilk. Possibilmente iniziate e finite con la farina. Aggiungete anche la vaniglia e mescolate.
In una tazzina (capiente) mescolate il bicarbonato all’aceto bianco, facendo attenzione a versarlo subito nell'impasto e incorporatelo bene con una spatola.
Imburrate
una teglia  da 25 e spolverizzate con farina di riso. Fate cuocere per 40/45 minuti, o finché non vedete che è cotto (con il trucchetto dello stuzzicadenti!)
Lasciate raffreddare la torta dentro la teglia (potete usarne anche una in silicone, ma è meglio usare la carta forno per evitare contaminazioni) per 10 minuti. Poi toglietela dalla teglia e lasciatela raffreddare, quindi fasciatela nella pellicola trasparente. Fatela riposare in frigo per diverse ore. In questa maniera sarà più facile da tagliare senza che si sbricioli e sarà più semplice mettere la farcitura. Per quest'ultima ho seguito il trucchetto di mettere la torta, già tagliata in dischi, in congelatore un paio d'ore prima di iniziare a farcirla e decorarla: agevola moltissimo il tutto.


Per il frosting e la crema chantilly:
Setacciate lo zucchero a velo nella panna man mano che montate con le fruste elettriche. Montare fino a consistenza fermissima. Quello che si ottiene viene chiamato "crema chantilly".
Tenete da parte circa un terzo di questa panna-crema.
Procedete con la preparazione del mascarpone:
in una ciotola a parte, sempre con le fruste elettriche, montate il mascarpone e, quando sarà cremoso toglietene circa 1/3 e miscelatelo al terzo della crema chantilly. Aromatizzate con qualche goccia di aroma alla vaniglia quindi procedete a farcire la base della torta. Chiudete col disco superiore e procedete con il frosting.
Al mascarpone rimasto, incorporate il tè matcha, aiutandovi con le fruste elettriche e con un piccolo colino a maglie fitte. Quando avrete ottenuto una soffice cremina leggermente verde, incorporatela delicatamente alla crema chantilly usando la spatola e poca per volta, avendo cura di fare movimenti ampi e lenti, dal basso verso l'alto per non smontare la panna.
Con l'aiuto di un coltello lungo a lama piatta e liscia, oppure con spatola apposita, distribuite il frosting sulla torta ancora ghiacciata, anche lungo i bordi. Riempite poi una sac-a-poche con bocchetta a stella e procedete alla decorazione, secondo i vostri gusti e la vostra manualità.
Questa torta si conserva molto bene anche un paio di giorni, rigorosamente in frigo.

Questa ricetta è per  l'MTC di febbraio

e ovviamente per il Colors and Food di Febbraio: Cousine Fusion, a green piece of color!


lunedì 18 febbraio 2013

noodles, take it easy!


Un'ultima ricetta, semplice e veloce in tema di cucina fusion. Per rallegrare le vostre papille gustative e per augurarvi una buona settimana!

Ingredienti: 150 gr di noodles, 175 gr di spinaci surgelati, 120 gr di gamberetti precotti, uno spicchio d’aglio, olio di semi, peperoncino, 1 cucchiaio di farina, 100 ml di acqua, 1 cucchiaino di zucchero, semi di lino neri

Sbollentare gli spinaci in acqua bollente leggermente salata, scolarli e strizzarli. Scaldare un filo d’olio in padella, profumare con uno spicchio d’aglio, aggiungervi del peperoncino e cuocere pochi minuti. In una tazza unire la farina all’acqua, aggiungere lo zucchero e tenere da parte. Unire i gamberetti agli spinaci, versarvi i noodles e risottare aggiungendo all’ultimo l’acqua con la farina che servirà a legare il tutto. Impiattare spolverizzando con semi di lino neri.

martedì 12 febbraio 2013

Pasta con punte di asparagi e salmone alla maniera Fusion


Un'altra ricetta, semplice e gustosa, una di quelle che mi piace tenere di scorta per l'occasione giusta. Per la pasta basta prendersi con un po' di anticipo e per il condimento non c'è nemmeno da pensarci, è pronto in un attimo. Arriva in soccorso la scatoletta di salmone accompagnata dalle punte di asparagi surgelate. Il tempo di sbollentarle in acqua salata e saranno pronte all'uso. Che dite, provate anche voi?

Tagliatelle con punte di asparagi e salmone

Per le tagliatelle: 250 gr di farina 00, 140 ml di acqua calda, 30 gr di burro (stesso impasto dei ravioli al vapore);
Per il condimento: punte di asparagi, salmone sott'olio, sale nero, olio evo;

Preparare l'impasto mescolando tutti gli ingredienti. Formare un panetto compatto, avvolgere con la pellicola e lasciare riposare per una mezz'ora. Ricavare dal panetto una sfoglia sottile e da questa tagliare le tagliatelle. Cuocere la pasta per qualche minuto in acqua salata, come d'abitudine. Condire con olio evo, salmone sott'olio, punte di asparagi sbollentate (in acqua leggermente salata) e spolverizzare con sale nero.

giovedì 7 febbraio 2013

Cucina Fusion: qualche idea in più

Ho pensato che qualche informazione in più sul tema del mese vi potesse fare piacere, così ecco questo post di approfondimento. Che dite, può essere utile?
Come accennavo nel post di apertura, cucinare alla maniera Fusion significa unire elementi di culture gastronomiche diverse per ricreare un piatto totalmente nuovo. Quelli che generalmente chiamiamo elementi, possono essere sia ingredienti sia tecniche di cottura. Oltre al puro divertimento nell'orchestrare i sapori, va tenuto presente però il fattore equilibrio. E' chiaro che non basta assemblare nel piatto alimenti presi qua e là, ma la ricetta riuscirà davvero bene solo se noi saremo bravi a mischiare sapori, consistenze e contrasti nel modo più equilibrato possibile. 
Il consiglio che vorrei darvi quindi, senza aspirare a livelli irraggiungibili di alta cucina ma per riuscire a  fare un buon piatto da cuochi-blogger amatoriali quali noi siamo, è quello di pensare a quali sapori possono ben accostarsi. E' un po' quello che fate tutti i mesi quando vi mettete in gioco con i colori in fin dei conti, solo che questa volta entrano in campo anche sapori lontani dalla nostra tradizione culinaria. 
Non voglio annoiarvi raccontandovi le origini della cucina fusion o dandovi informazioni aneddotiche, non credo che sarebbe utile ai nostri fini e poi, lo sapete anche voi, in internet - ma non solo - trovate tante e tante nozioni in merito.
Quello che vorrei dirvi ancora è questo: divertitevi, mescolate, assaporate e cercate di trovare dalle differenze gastronomiche quello che più vi emoziona facendolo diventare il vostro piatto.
Personalmente ciò che mi piace di più della cucina fusion è proprio l'apertura verso l'altro, il diverso,l'esotico. Predisporre la mente verso ciò che appartiene ad altri modi di pensare, e in questo caso di fare cucina,  è  per me un momento di crescita. In quell'occasione dentro di noi scatta una scintilla e in quell'istante un qualcosa di nuovo si sta già formando dentro di noi. 

Prima di lasciarvi, vi consiglio un libro che potrebbe servirvi per trovare qualche idea o ispirazione:
L'autrice è Chae Rin Vincent. Il testo è ricco di immagini molto belle e curate. Troverete alcune idee simpatiche da mettere in tavola. Qui il link su Amazon, se vi va di farvi un piccolo regalo ;)

 

Inoltre, se vi va di sbirciare qualche creazione davvero artistica in tema fusion, ecco il link che fa per voi. Trattasi di una carrellata di immagini relative alla preview del libro dello Chef Gianfranco Chiarini, autore di
The New Renaissance of Italian Fusion Cuisine 1.0 ,The Emerald Edition. Se volete sfogliare virtualmente il libro, allora cliccate qui.



Sono certa che cercando nel web e tra i libri troverete tanto altro materiale da cui trarre ispirazione, intanto spero possano servirvi queste dritte ;)

Buon divertimento!

Vale

martedì 5 febbraio 2013

Ravioli al vapore


Ecco una ricetta dai sapori dell'orto riproposti con ingredienti e basi orientali. L'impasto è quello dei classici ravioli cinesi a base di farina, acqua e burro. In alcune ricette viene utilizzato lo strutto, ma io ho preferito legare gli ingredienti con del semplice burro, più facile da avere a disposizione in frigo. 
Troverete le dosi esatte solo per l'impasto che necessariamente deve essere questo per stare in piedi. Per il ripieno regolatevi a seconda della vostra sensibilità, non potrà che riuscirvi bene, ne sono certa. E per il condimento vi basta avere della salsa di soia in dispensa, facilissima da reperire in ogni supermercato.

Ingredienti per 34 ravioli: 
per la pasta: 250 gr di farina 00, 140 ml di acqua calda, 30 gr di burro;
per il ripieno: coste, sale grosso, pancetta dolce, sale, pepe, farina;
per il condimento: olio evo, prezzemolo, salsa di soia;

preparare l'impasto mescolando tutti gli ingredienti. Formare un panetto compatto, avvolgere con la pellicola e lasciare riposare per una mezz'ora. 
A parte, bollire le coste (sia il bianco del gambo sia il verde delle foglie) con una presa di sale grosso. Strizzarle, frullarle e creare un composto asciutto unendo della pancetta tagliuzzata, un pizzico di sale e della farina per asciugare e legare il ripieno.
Ricavare dall'impasto dei dischetti da farcire, procedere con la distribuzione del ripieno e la chiusura della pasta. Cuocere a vapore per due-tre minuti e servire con la salsina a base di olio, prezzemolo e salsa di soia.

Nota bene:
- per la pasta: meglio lavorarla subito perché non si asciughi altrimenti la chiusura dei ravioli rischia di diventare complicata.
- per la cottura a vapore: potete utilizzare il metodo che preferite. Spesso nelle ricette classiche si trova l'indicazione di utilizzare delle foglie di lattuga ma, se non le avete, potete utilizzare la carta da forno. Siiii, ha pure quella funzione ed è perfetta!

venerdì 1 febbraio 2013

Cuisine Fusion & Green color: a piece of World in the dish

Del fatto che la fabbrica di Colors & Food fosse sempre in fermento già lo sapevate, ma forse non potevate immaginare che saremmo arrivate a tanto...oppure si? In considerazione del fatto che il Contest - in particolare ora con il suo blog dedicato -  è ormai diventato un luogo dove sperimentare, mettersi alla prova e imparare, abbiamo pensato di spingerci un po' oltre proponendovi di lavorare sempre su un tema cromatico, ma aggiungendo anche un qualcosa in più. Quel qualcosa questo mese consiste nell'approcciarsi ad un modo di fare cucina, quella Fusion per la precisione. 
Come sapete, la Cucina Fusion combina tecniche e/o ingredienti provenienti da varie culture gastronomiche creando un risultato nuovo, un risultato che di fatto non appartiene più ad una tradizione culinaria precisa. Sulla Cucina Fusion ci sarebbe e ci sarà molto da dire in questo mese, ma in questo post di apertura voglio essere il più possibile precisa per spiegarvi in quale chiave dovete cercare di cucinare.
Dovete creare dei piatti dallo spirito interculturale, andare a cercare degli ingredienti che possono avere una declinazione internazionale, combinarli in modo nuovo (Fusion appunto) con un gusto tipicamente europeo. Se vi piace, potete approcciarvi alla sfida cercando di europizzare (permettetemi il termine) delle ricette tradizionali, tenendo sempre presente che questo vi deve servire non per replicare dei piatti  ma per ricrearne dei nuovi. Lo scopo è quello di avvicinarsi ad altre culture gastronomiche attraverso la vostra creatività, sempre divertendovi ovviamente!!
L'aspetto del colore: il colore del mese è il Verde. Il piatto non deve essere sfacciatamente verde, ma deve contenere degli ingredienti che lo contemplano.
Voglio esservi di aiuto con degli esempi molto pratici. Potete rifarvi ad ingredienti della cucina orientale, normalmente quando si parla di Fusion nella nostra testa scatta l'Oriente e ben venga! Avete il via libera con pesce crudo, sushi, riso, noodles. A questo punto l'aggiunta del verde sembra quasi immediata perché vengono subito in aiuto alghe, wasabi, piselli ma poi ricreando i piatti vi potete avvalere della rucola e tanto altro ancora. Per i metodi di cottura avete a disposizione le vostre splendide padelline che si prestano a tantissimi impieghi, ma ricordatevi della cucina al vapore e del wok. Se lo avete, andate a recuperarlo :)
Queste sono solo alcune idee per permettervi di accendere i motori e per approfondire assecondando le vostre inclinazioni personali.
Ricordate: Fusion e Verde nel piatto. I due criteri vanno a braccetto quindi pensateci bene perché a noi dispiace sempre tantissimo escludere o mettere fuori concorso una ricetta. Dietro ogni vostra proposta c'è sempre un pensiero, un lavoro meditato ed è un peccato non valorizzarlo al massimo.



Questo è il banner da esporre nel vostro post e nella home del vostro blog. Per il regolamento vi rimando alla pagina dedicata QUI e vi ricordo che potete pubblicare da ora fino al 25 del mese di febbraio.

Per qualsiasi dubbio o perplessità, noi siamo qui. Mettete un post e riceverete risposta, ma se preferite scriveteci via mail.

Vi aspettiamo!

Ricette partecipanti:

1) Polpette con feta e sesamo di Boeuf à la mode
2) Panna cotta al rosmarino con lemon curd di limoni Meyer di Parole di zucchero
3) Passato di piselli e zucchine di riso di Profumo di Zenzero & Cannella
4) Raviolo fritto con ricotta al Wasabi e salsina si spinaci di Con un poco di Zucchero
5) Pollo Thai al verde di Armonia Paleo
6) Zuppa di bietole e quinoa di Pinkopanino
7) Tagliatelle con carciofi, latte di cocco e granella di pistacchi di Un pinguino in cucina
8) Spaghetti di riso con verdure in salsa di soia di Un'arbanella di basilico
9) Daifuku mochi gueffos di Pinkopanino
10) Bacio di dama salato al pistacchio e mortadella di Frigorosa
11) Zuppa di birra, cialde di guancamole e peperoni caramellati di Pappa Geniale
12) Panna cotta al thè verde di Marmitako da Matisse
13) Riso pilaf e piselli di Pinkopanino
14) Polpettine di seppie con salsa speziata ai piselli di Rosso melograno
15) Ravioli di gamberi al vapore con salsa al curry di Zibaldone culinario
16) Fagottini di verza ripieni di Cucina tollerante
17) Puntarelle in sfoglia di riso di A spasso per ingredienti
18) Tortino di cous cous, cozze e mozzarella di Il castello di pattipatti
19) Ravioli con spinaci, alga e Taleggio al burro fuso di Sapori in concerto
20) Pappardelle alburro e wasabi di Sapori in concerto
21) Quadrotti agli asparagi, alghe e tofu con salsa di soia di Sapori in concerto
22) Pesce persico al lemongrass e sesamo nero di Penna e forchetta
23) I pacchettini di verza fusion di The dreaming seed
24) Polpettine speziate in tris di salse di verdura di Il bosco di alici
25) Millefoglie di aringa affumicata e mela verde di Beuf à la mode
26) Pollo alle mandorle con pesto di rughetta e mandorle di Miele e vaniglia
27) Paleo Maki sushi di Aromonia Paleo
28) Maki sushi di surimi e verza con salsa agropiccante al miele di A spasso per ingredienti
29) Tagliatelle di riso di A Thai Pianist
30) Sushi con riso cantonese di La scimmia cruda
31) Millefoglie di pasta brik con crema al limone e kiwi curd di Pinkopanino
32) Zuppetta verde con pesce e e porri di Love Cooking
33) Zuppa di verza e latte di soia di A spasso per ingredienti
34) Triangolini ai gamberi con crema di avocado di Cucina tollerante
35) Saté di pollo con salsa di pistacchi di La valigia sul letto
36) Risotto verde"Japanese style" di Pates et pattes
37) Culurgiones in Sol Levante di La cucina di Bettina
38) Gnocchi di patate con mousse di zucchine di Cucinare Creare
39) Bicchieri con polpettine finger di calamari e gamberi alle mandorle di A ciascuno il suo
40) Focaccia fusion di piselli, tè verde e guancamole di A ciascuno il suo